I giochi degli antichi romani

  1. I GIOCHI DEGLI ANTICHI ROMANI Laboratorio di storia con la dott.ssa Desiree Dreos “ Associazione culturale bisiaca” -Ronchi dei Legionari (GO)- CLASSE V
  2. Gli antichi Romani dedicavano molto tempo al gioco , lo ritenevano un’ attività formativa che sviluppava intelligenza e creatività. Furono abilissimi a copiare e migliorare i giochi dei Greci (l’altalena, l’aquilone, darsela, mosca cieca) e degli Egizi . I bambini poveri avevano giocattoli fatti in legno, i bambini più ricchi avevano giochi realizzati anche in avorio. CLASSE V
  3. Usavano trottole e yoyo Imitavano le imprese dei grandi : giocavano a fare la guerra, costruivano le capanne e simulavano le fortezze militari. Giocavano con il cerchio , che facevano correre con una bacchetta (clavis) CLASSE V
  4. I bambini giocavano con le barchette e con i carrettini. Facevano le gare con carretti trainati da topi, oppure con carri grandi: un bambino stava seduto nel carretto e veniva trainato da una capra, da un cane o da un amico. CLASSE V
  5. Le bambine giocavano con le pupae : delle bambole snodabili dotate di un proprio corredino, avevano la loro casetta, la cucina, le pentoline,… proprio come noi! La sera prima del matrimonio le ragazze lasciavano le loro pupae nel tempio di Venere . CLASSE V
  6. GIOCHI CON LE NOCI (nuces) Rimau Damiano Matteo Blu Le piramidi di noci Si prendono 4 noci, si posizionano 3 come base e 1 come punta. Formata la piramide, i giocatori si sistemano ad una distanza prestabilita, poi, con le noci restanti, tirano alle piramidi avversarie. Quando un giocatore le colpisce, le vince e le tiene per sé Con l’asse di legno Si posiziona un’asse di legno inclinata, poi gli avversari mettono le loro noci alla base dell’asse. Un bambino lascia cadere la propria noce dall’asse calcolandone la direzione, se ne colpisce una, questa diventa sua. Se non colpisce niente, la sua noce viene lasciata lì per gli avversari
  7. TRIA Giorgia Anna Valentina Rebecca A tria si gioca in due: un giocatore ha 3 pedine bianche e uno 3 pedine nere. Ad ogni turno bisogna spostare le proprie pedine lungo le linee nere, fino a formare il tris, fino ad avere cioè le tre pedine allineate.
  8. LUDUS LATRUNCULORUM Annalisa Chiara Lucrezia Marta Sirya Questo era il gioco più amato dai mercenari (soldati pagati per fare solo una battaglia), che vi scommettevano anche grosse cifre in denaro OCCORRENTE : una scacchiera quadrata con 10 caselle per lato, 10 pedine bianche e 10 nere REGOLE: si può giocare solo in due: si posizionano le proprie pedine sulle caselle della prima fila, quella più vicina, oppure se ne mettono 5 sulla prima linea e 5 sulla seconda. Per impossessarsi di una pedina dell’avversario bisogna prima circondarla con 3 o 4 delle proprie. Il primo che si impossessa di tutte le pedine dell’ avversario vince.
  9. GIOCHI CON LA PALLA Giacomo Davide Demian Giovanni In tutti i giochi con la palla bisogna essere almeno in 2 persone, ma è più divertente essere in 4 o 6. Esistevano diversi tipi di palla riempita di: sabbia, piume, aria, stoffa, cuoio Le palle erano di dimensioni diverse a seconda del tipo di gioco.
  10. MOSCA DI BRONZO Giacomo Davide Demian Giovanni REGOLE: Si gioca almeno in 4 o 5; un bambino viene bendato e lo si fa ruotare in modo che perda l’orientamento; il giocatore bendato dice: - Andrò a caccia della mosca di bronzo – e gli altri rispondono: - La cercherai, ma non la prenderai - I compagni colpiscono il bambino bendato con delle stringhe di cuoio finché quest’ultimo non afferra la stringa di un altro ragazzo che farà la mosca di bronzo.
  11. CAPITA ET NAVIA ( testa o croce ) Ivan Gianluca Eric Nermin COME SI GIOCA: Due giocatori dicono “capita” oppure “navia” e lanciano in aria la moneta. Vince chi ha detto “navia” se viene fuori la nave, mentre, vince chi ha detto “capita” se esce Giano bifronte OCCORRENTE: una moneta con Giano bifronte da un lato e la prua di una nave dall’altro
  12. PARI E DISPARI Ivan Gianluca Eric Nermin OCCORRENTE: conchiglie, astragali, sassolini, biglie o noci di vario numero Due o più giocatori prendono un certo numero di biglie e le nascondono nella mano. Un altro giocatore cerca di indovinare se il numero delle biglie nella mano dell’avversario è pari o dispari. REGOLE DEL GIOCO: