Garibaldi

Giuseppe Garibaldi (Nizza, 4 luglio 1807 – Caprera, 2 giugno 1882) è stato un generale, patriota, condottiero e scrittore italiano. Noto anche con l'appellativo di "Eroe dei due mondi" per le sue imprese militari compiute sia in Europa, sia in America Meridionale, è la figura più rilevante del Risorgimento e uno dei personaggi storici italiani più celebri al mondo. È considerato dalla storiografia maggioritaria, anche internazionale[2], e nella cultura popolare del XX secolo da essa influenzata, il principale eroe nazionale italiano.[3][4] Iniziò i suoi spostamenti per il mondo quale ufficiale di navi mercantili e poi quale capitano di lungo corso al comando. La sua impresa militare più nota fu la spedizione dei mille, che annetté il Regno delle Due Sicilie al nascente Regno d'Italia.

Garibaldi era inoltre massone di 33° grado del Grande Oriente d'Italia (ricoprì anche brevemente la carica di Gran Maestro) e anticlericale, e fu autore di numerosi scritti e pubblicazioni, prevalentemente di memorialistica e politica, ma anche romanzi e poesie.