Dichiarazione di Indipendenza

La dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America fu un documento che segnò la nascita e l'indipendenza di tale federazione, siglato la sera del giovedì del 4 luglio 1776, oggi festività nazionale statunitense (giorno dell'Indipendenza), al Congresso diPhiladelphia. In essa, tredici colonie britanniche della costa atlantica nordamericana dichiararono la propria indipendenza dalla madrepatria, esponendovi le motivazioni che le avevano indotte a questo atto.

Per quanto vi fossero già stati alcuni scontri fra i coloni ribelli e l'esercito britannico, essa segnò il vero inizio della Rivoluzione americana, che 7 anni dopo si sarebbe conclusa con la vittoria dell'esercito continentale di George Washington sulle forze di re Giorgio III.

Di fatto, il Congresso di Filadelfia, guidato da John Adams, rappresentò un momento di trasformazione della lotta dei coloni con la Gran Bretagna per la difesa dei propri diritti, in una vera e propria rivoluzione volta a rovesciare la politica esistente. Il documento non mirò propriamente a definire una nuova forma di governo, e pertanto non va confuso con la futura Costituzione degli Stati Uniti d'America. L'obiettivo fu invece quello di rafforzare il supporto interno alla propria battaglia, incoraggiando l'intervento a proprio favore di alcune potenze europee, in particolare della Francia.