Globuli Bianchi

Tipi di leucociti 

Il termine generico leucociti comprende popolazioni cellulari assai differenti tra loro:

  • granulociti neutrofili
  • granulociti basofili
  • granulociti eosinofili
(l'insieme di queste tre categorie si definisce granulociti polimorfonucleati)
  • monociti, dai quali derivano i macrofagi tissutali;
  • linfociti, ulteriormente classificabili in diverse sottopopolazioni.
(l'insieme di queste due categorie si definisce agranulociti)

Motilità dei leucociti

I leucociti sono accomunati da alcune importantissime caratteristiche funzionali, tra le quali quella della motilità. Tali cellule, infatti, oltre che essere trasportate passivamente nel torrente circolatorio, sono in grado di sviluppare una locomozione attiva, utilizzando alcune proteine del citoscheletro. I leucociti, inoltre, sono estremamente deformabili: questa proprietà ne permette la fuoriuscita dai vasi sanguigni tramite un processo chiamato diapedesi. La fuoriuscita dei leucociti dai vasi si verifica nelle sedi dell'organismo dove è richiesta la loro azione ed è mediata da un insieme di stimoli di natura chimica (costituiti principalmente da citochine e chemochine).


Presenza di leucociti nel sangue

Nel sangue periferico i leucociti sono presenti con una quantità che varia dai 4.000 ai 10.000 per mm3, a seconda del sesso, dell'età e delle condizioni di salute. Una conta leucocitaria al di sotto dei normali valori viene definita leucopenia, mentre un eccesso di leucociti di morfologia normale nel sangue periferico si definisce leucocitosi.

La presenza di valori superiori di globuli bianchi può essere determinata da infiammazioni o infezioni: se aumentano i neutrofili l'infezione è di natura batterica, se aumentano i linfociti è tendenzialmente di origine virale, se aumentano gli eosinofili si può sospettare una allergia o una infestazione da parassiti.

La leucemia non è un eccesso di globuli bianchi nel sangue, ma la presenza nel sangue periferico, anche in quantità esigue, di elementi anomali detti blasti.

Un calo di leucociti si può trovare in quadri di infezione molto gravi, sintomatici di stati di esaurimento del sistema di difesa, di danni al midollo osseo, che è anche il tessuto in cui si formano, (ad esempio a causa di esposizione a sostanze chimiche o a radiazioni ionizzanti o sostanze chimiche), in molte infezioni da virus e in alcune malattie del sistema sanguigno.

La durata della vita dei globuli bianchi varia da poche ore per i granulociti a mesi per i monociti ad anni per alcuni tipi di linfociti.