Android

Android è un sistema operativo per dispositivi mobili, sviluppato da Google Inc. a partire dal 2007 ed organizzato in un'architettura software che include un sistema operativo di base, i middleware per le comunicazioni e le applicazioni di base.

Nell'ottobre 2003 Andy Rubin, Rich Miner, Nick Sears e Chris White fondarono una società, la Android Inc. per lo sviluppo di quello che Rubin definí, dispositivi cellulari più consapevoli della posizione e delle preferenze del loro proprietario. Da ciò probabilmente scaturì la scelta del nome Android.

 

Inizialmente la società operò in segreto, rivelando solo di progettare software per dispositivi mobili. Durante lo stesso anno il budget iniziale si esaurì, motivo per cui fu fondamentale un finanziamento di 10 000 dollari da parte di Steve Perlman (amico intimo di Rubin) per poter continuare lo sviluppo. Steve Perlman consegnò a Rubin il denaro in una busta e rifiutò la partecipazione nella società.

 

Il 17 agosto 2005 Google ha acquisito l'azienda, in vista del fatto che la società di Mountain View desiderava entrare nel mercato della telefonia mobile. È in questi anni che il team di Rubin comincia a sviluppare un sistema operativo per dispositivi mobili basato sul kernel Linux. La presentazione ufficiale del "robottino verde" avvenne il 5 novembre 2007 dalla neonata OHA (Open Handset Alliance), un consorzio di aziende del settore Hi Tech che include Google, produttori di smartphone come HTC e Samsung, operatori di telefonia mobile come Sprint Nextel e T-Mobile, e produttori di microprocessori come Qualcomm e Texas Instruments Incorporated. Il primo dispositivo equipaggiato con Android che venne lanciato sul mercato fu l'HTC Dream, il 22 ottobre del 2008.

 

Dal 2008 gli aggiornamenti di Android per migliorarne le prestazioni e per eliminare i bug delle precedenti versioni sono stati molti. Ogni aggiornamento o release, similmente a quanto accade per molte versioni di Linux, segue un ordine alfabetico e una precisa convenzione per i nomi, che in questo caso sono quelli di dolciumi: la versione 1.5 prese il nome Cupcake che venne seguita dalla versione 1.6 Donut, la 2.1 venne chiamata Eclair, la 2.2 Froyo, la 2.3 Gingerbread, la 3.0 Honeycomb, la 4.0 Ice Cream Sandwich, la 4.1 Jelly Bean e infine la versione più recente è la 4.4 che prende la denominazione Kit Kat in seguito ad un accordo con la Nestlé.

 

Nel marzo 2013 Larry Page annuncia che Andy Rubin ha lasciato la presidenza di Android per dedicarsi ad altri progetti di Google. Viene rimpiazzato da Sundar Pichai.

Android adotta una politica di licenza di tipo open source (escluse alcune versioni intermedie), e si basa su kernel Linux. La licenza (Licenza Apache) sotto cui è rilasciato consente di modificare e distribuire liberamente il codice sorgente. Inoltre, Android dispone di una vasta comunità di sviluppatori che realizzano applicazioni con l'obiettivo di aumentare le funzionalità dei dispositivi. Queste applicazioni sono scritte soprattutto in linguaggio di programmazione Java.

 

Nell'ottobre 2012 le applicazioni disponibili presenti sul market ufficiale Android (Google Play) hanno raggiunto le 700.000 unità. Questi fattori hanno permesso ad Android di diventare il sistema operativo più utilizzato in ambito mobile, oltre a rappresentare, per le aziende produttrici, la migliore scelta in termini di bassi costi, personalizzazione e leggerezza del sistema operativo stesso, senza dover scrivere un proprio sistema operativo da zero.