Cinque Maggio

Il cinque maggio è un'ode scritta da Alessandro Manzoni nel 1821, in occasione della morte di Napoleone Bonaparte in esilio sull'isola di Sant'Elena. A detta di Natalino Sapegno è forse la lirica di più vasto respiro che il Manzoni abbia scritto.

Nell'opera, scritta di getto in tre giorni dopo aver appreso dalla Gazzetta di Milano del 16 luglio 1821 le circostanze della morte di Napoleone, lo scrittore mette in risalto le battaglie e le imprese dell'ex imperatore nonché la fragilità umana e la misericordia di Dio. Schema metrico: ode composta da diciotto strofe di sei settenari ciascuna: il primo, il terzo e il quinto sono sdruccioli e non rimati, il secondo e il quarto piani e in rima alternata tra loro, il sesto è tronco e in rima con il sesto della strofa successiva.