Sudan

Il Sudan (Sudàn; in arabo: السودان), ufficialmente la Repubblica del Sudan (Repubblica del Sudan;[5] in arabo: جمهورية السودان) e talvolta chiamato Sudan del Nord, è uno Stato afro-arabo africano, che confina con l'Egitto a nord, col mar Rosso a nord-est, con l'Eritrea e l'Etiopia ad est, con il Sud Sudan a sud, con la Repubblica Centrafricana a sud-ovest, con il Ciad a ovest e con la Libia a nord-ovest. Internamente, il Nilo divide longitudinalmente il paese in due metà (orientale e occidentale). La popolazione del Sudan è una combinazione di abitanti autoctoni della valle del Nilo e di discendenti di immigrati dalla Penisola arabica. La stragrande maggioranza della popolazione oggi abbraccia l'Islam a nord, ma ci sono forti concentrazioni di cristiani e dianimisti a sud.

Il popolo del Sudan ha una lunga storia che si estende dall'antichità che si intreccia con la storia dell'Egitto. Il Sudan ha sofferto diciassette anni di guerra civile, durante la guerra civile sudanese (1955-1972), seguita dalla seconda guerra civile sudanese (1983-1998) tra il governo centrale del Sudan e il SPLA/M del Sudan del sud. A causa delle continue lotte politiche e militari, il Sudan è stato sequestrato in un incruento colpo di Stato del colonnello ʿOmar al-Bashīr, nel 1989, che si proclamò presidente del Sudan. La guerra civile si è conclusa con la firma di un accordo globale di pace che ha concesso l'autonomia a quella che allora era la regione meridionale del paese. A seguito di un referendum tenutosi nel gennaio 2011, il Sud Sudan si separò il 9 luglio 2011 con il consenso del Sudan.

Membro delle Nazioni Unite, il Sudan aderisce anche all'Unione Africana, alla Lega Araba, all'organizzazione per la cooperazione islamica e al movimento dei paesi non allineati, oltre ad avere lo status di osservatore nell'Organizzazione mondiale del commercio. La sua capitale è Khartum, il centro politico, culturale e commerciale della nazione. Ufficialmente repubblica presidenziale federaledemocratica rappresentativa, le politiche del Sudan sono ampiamente considerate dalla comunità internazionale come autoritarie, a causa del predominio incontrastato del Partito Nazionale del Congresso (PNC) nel settore giudiziario, esecutivo e legislativo.